Qual è la differenza tra il castagno e l’ippocastano?
Qual è la differenza tra il castagno e l’ippocastano? Continua con la lettura dell’articolo per scoprirlo!
Il castagno è uno degli alberi da frutta a guscio più popolari e unici al mondo. Le castagne fresche contengono vitamina C e sono molto meno grasse rispetto alle altre noci e contengono il doppio di amido di una patata, tanto che in alcune regioni del mondo il castagno è soprannominato “albero del pane”.
I castagneti si trovano naturalmente nel paesaggio, negli spazi verdi come ornamentali e vengono piantati anche nei frutteti per la produzione di noci.
Qualità e stagionatura
Il valore di una castagna si basa principalmente sulle sue dimensioni e la maggior parte delle noci viene venduta fresca con il guscio. Quantità minori sono disponibili sbucciate e congelate o in forme a valore aggiunto come patatine, farina e fette.
Le castagne richiedono un processo di stagionatura da due a tre settimane per ottenere la massima qualità e dolcezza.
Le castagne acquistate in negozio dovrebbero aver già subito il processo di stagionatura e dovrebbero essere pronte da mangiare.
I negozi dovrebbero tenere le castagne intere sotto refrigerazione per la massima qualità. Se stai acquistando castagne ad un mercatino, assicurati di chiedere se sono state stagionate.
Durante il processo di stagionatura, gli amidi delle noci si convertono in zucchero, rendendo il sapore delle castagne più dolce. Il modo migliore per curare le castagne è prendersi del tempo e conservarle appena sopra lo zero in frigorifero per un paio di settimane.
Questo processo di stagionatura refrigerato più lungo aumenterà la loro conservabilità. Il modo più veloce per conciare le castagne è conservarle a temperatura ambiente per alcuni giorni; tuttavia, le condizioni di temperatura ambiente disidratano anche le castagne e quindi dovranno essere consumate in modo tempestivo.
Quando selezionano le castagne stagionate al negozio o al mercato, i consumatori dovrebbero ispezionarle attentamente per verificarne la qualità, proprio come faresti con una banana o una pera. Una castagna matura dovrebbe avere un leggero cedimento quando viene spremuta, indicando che è stata stagionata correttamente.
Una castagna dura come una roccia potrebbe richiedere più tempo di stagionatura. Un guscio di castagna con una grande quantità di cedimento indica che ha superato il suo periodo migliore e si è disidratato o ha un disturbo interno.
Infine, quando acquisti le castagne, assicurati che il negozio o il mercato le conservi in un ambiente fresco per la massima qualità.
Quando porti a casa le castagne, tienile fredde ma non lasciarle congelare (a causa del loro contenuto di zucchero, le castagne non si congelano fino a 28 F o meno).
Conservale nello scomparto dei prodotti del tuo frigorifero dove le castagne ben stagionate possono durare alcune settimane.
Qual è la differenza tra il castagno e l'ippocastano?
I consumatori dovrebbero essere consapevoli del fatto che il termine “ippocastano” è talvolta usato per descrivere un albero non imparentato nei generi Aesculus ; gli alberi di questo genere possono anche essere indicati come buckeyes.
Gli alberi del genere Aesculus producono noci tossiche e non commestibili e sono stati piantati come piante ornamentali. Non fate l’errore di mangiare questi semi, mi raccomando!
Le castagne commestibili sono facili da distinguere dalle specie tossiche non correlate, come l’ippocastano o il buckeye.
Le castagne commestibili appartengono al genere Castanea e sono racchiuse in bave affilate e ricoperte di spine.
Gli ippocastani tossici e non commestibili hanno una buccia carnosa e irregolare con un aspetto ricoperto di verruche.
Sia l’ippocastano che le castagne commestibili producono una noce marrone, ma le castagne commestibili hanno sempre una nappa o una punta sul dado. L’ippocastano tossico è arrotondato e liscio senza punta o nappa.
Come si preparano le castagne?
Il metodo più riconoscibile e semplice di preparazione delle castagne è la tostatura. Le castagne possono essere arrostite nel forno, sul fuoco o anche nel microonde.
Per arrostire le castagne, assicurati di incidere attraverso il guscio per garantire che il vapore possa fuoriuscire, prevenendo così possibili incidenti.
Per il microonde, il tempo può essere di soli 2 minuti. I tempi di cottura possono variare in base al microonde e al forno, quindi potrebbero essere necessari alcuni tentativi ed errori prima di scoprire il minutaggio di cottura esatto.
Puoi anche provare ad arrostirli su un fuoco aperto o alla griglia, anche se tecnicamente è meglio sistemarli tra le braci per evitare che si brucino. A seconda della temperatura della brace, questo processo può richiedere dai 15 ai 30 minuti.
Le noci cotte devono essere tenere e dolci. Assicurati di far raffreddare le castagne prima di maneggiarle.
Ricorda, le castagne non servono solo per arrostire. Gli chef di tutto il mondo riconoscono le loro caratteristiche uniche e producono deliziose zuppe, paste e creme spalmabili utilizzando questa noce unica. Cerca online o nei libri di cucina per vedere come puoi utilizzare questo cibo locale nelle tue ricette!
